giovedì 6 ottobre 2016

Augusta Lehrke

Augusta Lehrke nasce il 21 luglio del 1878.
E' una donna austera, dall'aspetto severo, i capelli raccolti e lo sguardo vitreo.
Con i suoi fratelli e le sue sorelle sono in undici. Cresce in questa numerosa famiglia fino a che nel luglio del 1900 va in sposa a George Gein, un uomo alcolizzato e violento. Dal matrimonio comunque nascono due figli maschi Edward ed Henry.
George è quasi sempre disoccupato e Augusta fa da madre e da capofamiglia. Lavora in una drogheria del paese fino a mettersi da parte abbastanza denaro da acquistare una fattoria, che diviene la definitiva abitazione della famiglia Gein.
La mentalità molto religiosa di quel tempo non contempla il divorzio e cosi il matrimonio dura nel tempo.
Augusta sembra una madre come tante, pronta a sopportare e fare sacrifici per il bene dei suoi figli....ma qual'è il suo lato oscuro?.... 
Forse proprio questa mentalità fortemente religiosa e ossessiva ha reso la sua educazione verso i figli..maniacale e malata.
Isolandoli dal resto dei coetanei, rinchiudendoli in una vita tutta scuola e lavoro. Le è facile il plagio da fanatica luterana religiosamente inquadrata, per la quale le donne sono tutte prostitute ...ad eccezione di lei ovviamente... e in un mondo nel quale il sesso serve solo per procreare. 
Le piace ritagliare del tempo, nel pomeriggio, per leggere ai figli qualche passo dell'Antico Testamento, in particolare passi in cui si parla di morti e punizioni divine.
Quando i figli raggiungono la pubertà lei diviene ancora più attenta e severa con loro  per quanto riguarda la sessualità. Se sorprende i figli a masturbarsi o ne ha anche il solo sospetto, da loro forti punizioni. come per esempio buttare acqua bollente sui genitali. Non è certo una madre equilibrata. Nel 1940 il marito George Muore e lei rimane sola con Edward ed Henry la situazione rende più forte questo  psicologico cordone ombelicale che lega i figli a lei e alle sue idee nei successivi 4 anni.
Vuole rimangano vergini ..ma Henry nel 1944, superati i 21 anni inizia a ribellarsi..ad avere le sue idee e le sue passioni..disobbedendo. 
Su di lui grava una misteriosa morte....si dice scoppiò un incendio nella fattoria... ma quando trovarono Henry la causa della morte risultò un colpo efferato in testa..malgrado questo il medico legale chiuse la questione dicendo ufficialmente che morì di asfissia.
La deduzione non è difficile, ma non ci furono prove a carico della madre.
Questo perchè fu solo l'ideatrice di questo cruento omicidio, plagiando il figlio Edward usando le sue paure lo fece agire al posto suo. Fece in modo che un figlio uccise l'altro. 
Per due anni ancora vive con suo figlio Edward....in questo amore morboso e religiosamente ossessivo superando un primo ictus. Fino a che Augusta muore il 29 dicembre 1945 colta da un secondo ictus.
Edward rimane solo, senza il suo ossessivo mentore. Senza il suo punto di riferimento morboso.
Augusta rimane nelle macabre cronache, non tanto per il tipo di madre e donna che è stata, o per l'omicidio che ha saputo organizzare anche se mai ufficialmente provato, ma per aver saputo creare uno dei serial killer più famosi di sempre.
Ed Gein. 


                                           

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