giovedì 27 ottobre 2016

Sakakibara - Serial Killer di Kobe


Chi conosce il manga "Another" o ne ha visto l'anime ha sicuramente famliarità con il cognome Sakakibara... cognome il quale nella versione originale, ha costretto il protagonista a cambiare scuola perchè vittima di bullismo in quanto pseudonimo di un ragazzo che nel 1997 lasciò un segno indelebile nell'opinione pubblica Giapponese. Un tocco di classe dell'ideatore Yukito Ayatsuji.. 
Siamo a Kobe.  E' il 1987 quando nasce Shin'ichiro Azuma. I problemi comportamentali si possono notare sin da quando è bambino. Passa il tempo libero a torturare e uccidere cani, gatti, ed altri animali, più volte la madre è stata richiamata ma senza risultato. L'unica linea educativa che pare abbia importanza per lei è quella scolastica.
Gli anni passano ed arriviamo al 1997. 
il 10 febbraio Azuma aggredisce due bimbe delle elementari e lo fa prendendole a martellate. Il mese dopo ripete la crudeltà colpendo alla testa una bimba di 10 anni che morirà dopo un paio di settimane di coma, lo stesso giorno dell'aggressione , mentre fugge, s'imbatte casualmente in una piccola di 9 anni..ferendola gravemente.
Le indagini sembrano ad un punto morto ma 2 mesi dopo Azuma torna a colpire..questa volta in modo più evidente e strafottente. Adesca un bambino di 11 anni portandolo in un posto isolato, lo strangola e abbandona il corpicino sul posto. Torna dal cadavere il giorno dopo, gli stacca la testa e la sfigura, tagliando la bocca a forma di sorriso e cavandone gli occhi, il giorno seguente la espone davanti al muretto della scuola di Kobe.
Quando il medico legale viene a prelevare il reperto, trova due foglietti incastrati dentro la bocca.."Forza, il gioco comincia! Miei cari stupidi poliziotti, provate a fermarmi" .. firmato SAKAKIBARA SEITO
Un po' sulle tracce del delirio di onnipotenza alla Jack The Ripper, in aprile, manda una nuova missiva di sfida, questa volta destinata ad un quotidiano del posto.
Ma.....Non proprio con il finale mai finito di Jack..Sakakibara viene arrestato il 28 giugno del 1997...Nel suo diario vengono trovati scritti in cui racconta come sacrificasse le vittime per un entità apparentemente esistente solo nella sua testa.
Affidato a strutture rieducative fino al 2004. Anno in cui compie la maggiore età. 
Ad oggi Sakakibara è libero, e con identità protetta.
E..no...tutto questo non è successo nel Manga ma nella reale quotidianità, da cui come spesso accade se ne traggono spunti per trame di fantasia...
Che raramente supera la realtà....



Sakakibara Seito - Shin'ichiro Azuma 



Missive di Sakakibara



Misaki Mei e Sakakibara Koichi (protagonisti del Manga "Another)

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